domenica 1 gennaio 2012




    Vincenzo Masini


La narratività in Medicina

Vincenzo Masini, docente presso le Università di Palermo, Trapani, "La Sapienza", l'Università Pontificia Salesiana, la L.U.M.S.A. e Roma Tre, è il Direttore del progetto "Prevenire è Possibile".

Prevenire è Possibile" è uno slogan che sintetizza un metodo di intervento, esteso a molteplici ambiti di lavoro: scuole, gruppi di comunità e di casa famiglia, famiglie, aziende ed enti locali. Il progetto si attiva per la diffusione di gruppi di incontro, applicati alle diverse formazioni sociali, per contrastare la conflittualità diffusa nei diverso ambienti famigliari e di lavoro. I gruppi di incontro si presentano come un efficace ambiente per rimettere in modo l'artigianato educativo e cioè quel sapere semplice ed efficace su cui si fonda l'educazione di sempre: arcaica e postmoderna.
Il Professore Vincenzo Masini scrive  in ATTI Convegno Medicina narrativa e malattie rare Istituto Superiore di Sanità -Roma, 26 giugno 2009, a proposito della Medicina narrativa, La Narrative-Based Medicine, uno dei più promettenti approcci alle storie di malattia come modo per ri-collocare e comprendere le persone nel proprio specifico contesto, mettere a fuoco, oltre che i bisogni, anche nuove strategie di intervento..:
 
“ Il vissuto di una malattia rara, presenta sentimenti dolorosi da sostenere in chi li ascolta, in chi cura e in chi vive insieme al malato sofferenze di angoscia, di solitudine, vuoto esistenziale e profondo senso di ingiustizia.
Per tre motivi:
1. Il primo è quello dell’empatizzazione del dolore della malattia: La sua peculiarità rende ancor più difficile trovare giuste e opportune espressioni di vicinanza.
2. Il secondo è quello della consapevolezza di non disporre dei mezzi necessari per la cura, non tanto per la loro assenza in assoluto, ma perché il mercato dei farmaci per le malattie rare non li considera un buon investimento. E ciò produce un generalizzato senso di colpa.
3. Il terzo è la difficoltà di comprensione della particolare sofferenza che il malato propone. Spesso ignota e di difficile interpretazione, sia per il dolore fisico che per le specifiche limitazioni nella vita sociale.
In questo quadro la medicina narrativa appare come una risorsa decisiva se non altro perché è una critica pratica al linguaggio “medichese” mescolando ad esso i linguaggi delle emozioni e dei sentimenti espressi nelle storie di malattia. La medicina narrativa riempie un altro grande vuoto: quello della psicologia della relazione di cura. Non è un caso che la medicina narrativa trovi maggiori consensi nella pedagogia, nell’ antropologia, nella sociologia e nel counseling.
Ho pubblicato nel 2004 il primo volume in Italia sulla medicina narrativa ….
 Ciascuno cerca nel suo medico ciò che a lui manca. Il medico è scelto sulla base del suo stile relazionale e il paziente si racconta a seconda della posizione che il medico assume nei suoi confronti.
È la disposizione narrativa del locutore che rende l’interlocutore disponibile ad un’apertura empatica. Tale proposta può essere un atto comunicativo linguistico o non linguistico oppure una semplice posizione relazionale……
Nella narrazione del paziente ci sono urla, pianti, lacerazioni, liberazioni, lacrime silenziose e profonde. La narrazione del dolore disintegra l’io in chi la sa ascoltare. E allora si incontrano l’umano del clinico e l’umano del paziente e spesso si attua una scintilla prodigiosa: l’intuizione terapeutica.
La narratività introduce nella diagnosi e nella terapia una nuova classe di dati malamente maneggiati attraverso il solo approccio evidence che hanno bisogno di essere raccolti in un sistema di processi comunicativi, atti linguistici e modelli relazionali che intervengono nella co-relazione tra operatori e tra operatori e pazienti. …..”.

 Bibliografia di Vincenzo Masini
Dalle emozioni ai sentimenti

Manuale di Artigianato Educativo  e di Counseling Relazionale

Anno 2009       Editrice: Prevenire è Possibile

Sociologia di Sagunto, uno studio sulla mafia a Palermo, Angeli, 1984;
Palermo: quartieri e servizi, Città per l'Uomo, Palermo, 1895;
Comunità Incontro, 25 anni di storia, La Parola, Roma, 1987;
Comunità: quale futuro?, Editrice Europea, Roma,1988;
Droga Disagio Devianza, IFREP, Roma, 1989; Prevenire è Possibile, Casa del Sole, Benevento, 1993;
Responsabilità, Mondo Nuovo, Civitavecchia, 1994;
Dalla Classe al Gruppo, Provveditorato agli Studi, Terni, 1995,
L'Empatia nel Gruppo di Incontro, Istituto di Sociologia Don Sturzo,
L'artigianato educativo e la pedagogia dei gruppi, Ed. Prevenire è Possibile
 
MEDICINA NARRATIVA  Anno 2004  - Editrice: Angeli

 La medicina narrativa stimola tre processi: l'anamnesi esistenziale e relazionale del vissuto del paziente (non solo la malattia ma anche il malessere), la co-costruzione tra medico e paziente del significato del vissuto di malattia e l'apertura progressiva della biomedicina ai contributi delle medicine complementari, naturali e del quotidiano, oltre alla crescita di un fecondo dialogo con la sociologia, la psicologia e l'antropologia.

Recensione: http://www.prepos.it/recensioni%20di%20Marina.htm

LINK
Medicina narrativa e sociologia della salute
CURRICULUM SCIENTIFICO E PROFESSIONALE DI VINCENZO MASINI 
 http://www.prepos.it/vincenzo_masini.htm

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