martedì 10 gennaio 2012

Il  pensiero autobiografico
Carmela Mantegna

 

Probabilmente, non ci siamo mai resi conto di possedere un pensiero autobiografico, che non solo collega i vari momenti e le diverse fasi della nostra vita, ma che scrive e legge il presente attuale.

Questa consapevolezza implica un passaggio importante e non di scontata evidenza.

Fare memoria è un processo cognitivo che processa non solo il tempo passato, cioè un presente esistenziale che non è più attuale, ma che processa anche ciò che è attuale, ciò che sta accadendo ora.

 Possiamo,pertanto,essere memori del passato,ma possiamo anche essere memori del presente.

Attivare il pensiero autobiografico nel presente significa generare in noi l’attualità dell’attuale, cioè la presenza del presente, la realtà del reale, l’accadimento di ciò che avviene, la destezza del risveglio attuale della coscienza. Significa, semplicemente, chiedersi che cosa sto scrivendo ora nella mia vita mentre la vivo.

Come chiamare questa memoria rivolta al presente ? Memoria attuale ? Metamemoria? L’una e l’altra possono esprimere l’attivazione del processo cognitivo del ricordare ricordandomi, cioè riconducendo il pensiero ricordante all’attualità dell’io che si ricorda di se stesso, che trasferisce la sua attenzione sul suo esserci hic et nunc.
 
 
Buona Giornata dalla Vostra Counselor Carmela

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