APRIRE IL RUBINETTO...
(Counseling Autobiografico On Line)
Carmela Mantegna
(Counseling Autobiografico On Line)
Carmela Mantegna
“…..sto piano piano scrivendo la mia autobiografia …. Faccio fatica a scriverla... non riesco ad aprire bene il rubinetto...su quante cose dobbiamo lavorare ?”.

Ciao!
Dobbiamo fondamentalmente lavorare su una cosa sola: diventare noi stessi.
Gli altri non si pongono il problema fino a quando non entrano in crisi, fino a quando un evento particolare non li mette in discussione e, stai tranquillo, che questo momento arriva per tutti, perché la crisi segna il tempo della verità e prima o poi capita ad ognuno di noi di porsi delle domande cruciali :
CHI SONO? DOVE SONO? DOVE VADO?
Interrogativi forti che ti trovi dentro e che assumono piano piano quella terribile petulanza che ti impedisce di rimuoverli e allora sei proprio costretto ad ascoltarli per dare delle risposte concrete, vere a te stesso.
Entrare in autobiografia, come stai facendo tu, come ho fatto io, è cominciare ad ascoltarsi veramente.
Certo che fa fatica scriverla: Chi dice di no ?
Perché è scomodante riprendere in mano vecchi ricordi che non ci piacciono.
Eppure, proprio le parole diventano chiavi esistenziali perché aprono scenari inaspettati, dietro il dolore scopri che, comunque, c'è altra vita che aspetta di essere vissuta.
Apri il rubinetto, come dici tu, e lascia che l'acqua dei ricordi scorra seguendo il suo corso, un filo d'acqua... qualche spruzzo... poche gocce... ma non mettere censure.
Certo che fa fatica scriverla: Chi dice di no ?
Perché è scomodante riprendere in mano vecchi ricordi che non ci piacciono.
Eppure, proprio le parole diventano chiavi esistenziali perché aprono scenari inaspettati, dietro il dolore scopri che, comunque, c'è altra vita che aspetta di essere vissuta.
Apri il rubinetto, come dici tu, e lascia che l'acqua dei ricordi scorra seguendo il suo corso, un filo d'acqua... qualche spruzzo... poche gocce... ma non mettere censure.
E' la fatica propria di ogni crescita vera come sta succedendo a te in questo momento.
AVANTI ! AVANTI !
E’ vero, si ha la sensazione di essere nudi. Sentirsi nudi è l'atteggiamento di chi rimane aperto ad accogliere il nuovo che viene, è una povertà di ricchezza (= ossimoro da delirante!!!), è così !
La solitudine che stai vivendo posso capirla, non lasciarti spaventare, ma piuttosto coccolare perchè è il tempo favorevole per fare qualche passo avanti e vedere che cosa c'è di nuovo all'orizzonte e c'è tanto di nuovo !
Ogni tanto, comunque, viviamoci anche questa infanzia del cuore, mentre diventiamo grandi !
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