Hai preso la parola
Spalancando liberamente lo scrigno dei tuoi pensieri
Non importa se saranno in pochi ad ascoltarti
Non domandarti perché gli altri sono assenti
Non è il numero che conta ma se quello che dirai avrà cambiato la vita di qualcuno
Non cedere alla trappola che i lontani ti hanno ignorato
Tu per primo lasciati toccare dalla parola detta
Guarda dentro di te l’universo che hai dischiuso
Hai preso la parola
Donando il tempo in cui l’hai pensata
La fatica per costruirla
L’entusiasmo per generarla
Il desiderio per afferrarla
L’amore per condividerla
Il silenzio per ascoltarla
Hai preso la parola
Squarciando il velo che l’oscurava
Scoprendo il segreto che nascondeva :
Lasciala andare
Non trattenerla
Spargila come semente di vita
Liberala
Donala
Mentre la tua anima intona una dolce filastrocca :
quando doni non contareciò che importa è sempre amare !
La tua parola cammina da una sponda all’altra del ponte
Scrivendo storie nuove :
Eco sonora di anime che si rispondono
Risposta regalata ad un’attesa ignota
Vigile ascolto di silenziosi gemiti
Audacia dell’amore che squarcia l’indifferenza
Tenace lotta tra generoso impegno e incerto ritorno
Intimità condivisa in un abbraccio libero tra l’infinito e l’eterno
Nella petulanza di una parola che testardamente canta:
quando doni non contare
ciò che importa è sempre amare !
Carmela Mantegna
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