LABORATORIO AUTOBIOGRAFICO

“Dall’album di famiglia alla scrittura di sé”

Non è importante aggiungere anni alla vita, ma vita agli anni”
(Rita Levi-Montalcini)

Sfogliando l’album fotografico dei  50 anni di matrimonio di
nonna Susanna

“Io mi chiamo Susanna . Sono di Umbriatico. Ricordo che in paese non c’era acqua.

Sono del 1925, il mio compleanno è il 25 dicembre.

 L’amore non ha età. Io non facevo nulla senza dirlo a lui  e viceversa.

Lui non c’è più, ma se ritornasse, ricomincerei la mia storia con lui.

Abbiamo avuto 17 figli, due sono in cielo, sono rimasti 8 maschi e 7 femmine.

Mio marito faceva il pastore, si alzava presto.

In queste foto del nostro 50° di matrimonio mio marito era emozionato e si è messo a piangere.

Mia  figlia più grande ha 50 anni in questa foto. Nella maggior parte delle foto c’è lei, perché è l’unica rimasta al paese. Non è la più brava, perché tutti i miei figli sono stati bravi.

Per questa occasione tutti i figli mi hanno regalato una collana d’oro.

Quando facevo il bagno usavo il sapone e il borotalco. Mi piace il profumo del borotalco anche adesso, perché mi ricorda mia mamma. Non ho mai usato il trucco.

Mi piacciono i gioielli, ma li ho dati alle nuore.

Con i miei  nipoti parlo della mia vita, del mio lavoro.

Ho un nipote che, quando viene a casa, dorme nel mio letto. Comunque, io penso che i figli devono stare con le mamme, non con le nonne.

Io comandavo i miei figli, mio marito era più dolce.

Ora lavoro ...  faccio calze, stringo i miei vestiti, prima ricamavo, adesso non posso farlo più, perché non ci vedo tanto bene.

La Terza età è la gioia dei figli.